La redazione
Francesco ha una formazione tradizionale: liceo classico, laurea e dottorato in matematica con tesi in algebra astratta (teoria dei gruppi di permutazione infiniti), due master e un corso di perfezionamento post-universitari su documenti e archivi digitali, con tesi su argomenti di diplomatica del documento elettronico e sostenibilità della trasformazione digitale. Da ultimo il diploma della Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica.
Ha una carriera professionale altrettanto tradizionale: fattorino (rider ante litteram), addetto alle vendite in una multinazionale del mobile, supplente nelle scuole superiori, impiegato amministrativo in un’istituzione storica, funzionario specialista archivista informatico (adesso “specialista informatico e della transizione digitale“) in un comune, dove attualmente fa appunto, la trasformazione digitale. O almeno ci prova. Nel 2022 ha fatto parte dei “1000 esperti” che, su iniziativa del Dipartimento della funzione pubblica nell’ambito di un progetto PNRR, sono stati assegnati alle Regioni per supportare gli enti locali nel monitoraggio e nel miglioramento della propria performance, anche attraverso l’uso accorto del digitale. Talvolta conduce interventi formativi sulle materie che segue per professione e per passione, cercando di condividere le sue esperienze e portare il suo personale punto di vista sugli argomenti trattati.
Oltre a scrivere i contenuti del sito si è occupato anche di metterlo in piedi, a partire dal recupero di una macchina dove installare Linux per fare le prove, perché gli piace “spippolare” con hardware e software.
La redazione è piuttosto scarna ma del tutto aperta a ricevere contributi qualificati e, perché no, ulteriori componenti stabili.